lunedì 20 febbraio 2012

Torino AlleyFUCK


Erano due anni che volevo partecipare all'alley torinese, finalmente ci sono riuscito e questa è la mia storia:
from Bologna solo due baldi giovani si sono avventurati nella città prima capitale d'Italia, io ed il buon Francesco aka Carlomarrone, si è sperato anche nella partecipazione del buon Ciaba ma problemi di forza maggiore l'hanno riportato in quel di Rimini; la partenza da Bolo prometteva bene, alle 8 di mattina sole e temperatura mite ci hanno fatto ben sperare che le previsioni dei torinesi (bella giornata) fossero azzeccate, illusione, man mano che ci avvicinavamo al Piemonte di sole non ne abbiamo più avuto traccia e i 4°C sono diventati l'abitudine; arrivati a Torino ci siamo subito incontrati con gli Arieti ferraresi, anche loro in formazione minima, il buon Fabio e Luca, gli altri non pervenuti causa eccesso di alcolici la sera precedente, eravamo i primi alla partenza, non c'era ancora nessuno, decisione unanime del gruppetto, CIBO (pizzerie manco l'ombra, kebeb la soluzione); tornati al luogo di partenza comincia ad arrivare un po' di gente, prima un torinese, poi Mattia Legor e la balotta milanese (drim tim e casbha) e via via sempre più gente, saluti e conoscenze nuove sono il minimo, il tempo di un altro caffè corretto e si fan le 15, bici al muro, partenza con slalom tra feci di cane (una sicura mia) e via; io e Carlomarrone facciamo subito team con gli Arieti, controllo check sulla mappa, decisione del percorso e via, in direzione del primo check (Caio Plinio) mi accorgo che non siamo soli ma che la balotta milanes/bresciana è con noi; restiamo uniti per almeno quattro check (tra gli scherzi di Cimetta e Uais e il traffico cittadino) fino al ponte di via Borsi, qua dopo vari tentativi il gruppo si sfalda, chi va a destra, chi a sinistra, chi guada e chi affronta il ponte (io, Fabio e Citta) e si improvvisa in cx; bene o male ci si ritrova tutti in via Cinzano, ultimo check prima dell'arrivo, la solita attesa per il trucco da parte delle signorine e via all'arrivo senza farmi mancare un paio di voli sulle rotaie; after party in Drogheria dove ci si è rifocillati alla grande ed è stata poi fatta la premiazione, per l'appunto onore ai vincitori che hanno impiegato poco meno di due ore a concludere il tutto (noi 3h 24m).
Un grazie ai ragazzi di 10Cento per il pomeriggio che ci hanno fatto passare, ai miei compagni di avventura (dal primo all'ultimo con cui ho corso), a Enry per l'ospitalità notturna (hai un allarme che spacca i timpani) e alla gentilezza dei torinesi che non hanno toccato la macchina nonostante vi abbiamo lasciato le chiavi attaccate alla porta per tutta la notte, dalle 22:30 quando abbiamo preso i guanti alle 11 di domenica mattina che ce ne siamo andati.
Ci si vede alla prossima, ciao giovini :)

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